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ꜰᴀᴄᴇ ᴀʀᴛ ʙʏ ᴇʟɪᴛᴇ - ɪʟ ᴠᴏʟᴛᴏ ᴅᴇʟʟᴇ ᴍɪᴇ ᴘᴀʀᴏʟᴇ

Scrivere, per me, è come respirare quando tutto intorno brucia.
È la mia arte, la mia faccia nuda, quella che non mostro a nessuno durante le fughe, né nei piani silenziosi che precedono un colpo.
Sulla carta, posso essere libero. Posso essere padre, amante, peccatore… tutto insieme.

Da quando Vicent è nato, le mie parole hanno cambiato voce.
Non parlano più solo di desiderio o di colpa, ma di vita che cresce tra le mie mani, di un piccolo cuore che batte più forte del mio.
A volte scrivo di notte, quando tutto tace, con lui che dorme sul petto e la pistola sul comodino.
È strano, lo so. Ma è la mia verità.
Nel caos, ho trovato il mio equilibrio.

Emma dice che le mie parole profumano di redenzione, ma io credo che profumino di lei — del suo coraggio, della sua pelle, di quella parte di me che non sa più dove finisce l’uomo e inizia il padre.

Forse questa è la mia Face Art:
non un disegno, non un trucco…
ma un volto che si riscrive ogni volta che scelgo l’amore invece della fuga.

𝐩𝐨𝐰𝐞𝐫𝐞𝐝 𝐛𝐲 𝐄𝐥𝐢𝐭𝐞 𝐌𝐨𝐝𝐞𝐥𝐢𝐧𝐠 𝐀𝐠𝐞𝐧𝐜𝐲.